Semi di Lino
Il Lino è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle linacee, fiorisce nel periodo compreso tra Aprile e Settembre; esistono circa 200 specie di piante del lino con fiori dei più svariati colori: si va dal classico azzurrino, al viola, il giallo, rosso, bianco, rosa, blu a altre sfumature. Il lino viene coltivato su larga scala sin dai tempi più antichi, e della sua pianta non si getta via nulla; viene utilizzato in vari campi, come quello terapeutico, tessile, cosmetico, artistico, ma anche come mangime per vari animali e molti altri usi ancora.
I semi di lino hanno forma ovale, di colore rosso scuro, quasi marrone; le estremità sono aguzze, lisci al tatto e lucidi. I semi di lino si raccolgono fra luglio e settembre tramite trebbiatura, allo stesso modo del frumento.
Le principali sostanze contenute nei semi di lino sono rappresentate dagli acidi grassi omega 3, presenti in percentuali importanti, sali minerali, proteine, lipidi, acido linoleico, fibre e lignani che hanno importanti proprietà antiossidanti. Gli omega 3, conosciuti come grassi "buoni", hanno effetti salutari sul cuore ed un cucchiaio di semi di lino ne contiene circa 1,7 grammi.
Proprietà curative e benefici dei semi di lino
L'aspetto più importante, legato alle proprietà dei semi di lino riguarda il risultato di alcune ricerche condotte negli Stati Uniti che parrebbe dimostrare come il consumo dei semi di lino possa ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore: seno, prostata, e colon le parti interessate. Negli studi condotti su animali risulterebbe che gli acidi grassi omega 3 sarebbero in grado di inibire la formazione dei cellule tumorali negli organi appena citati. Allo stesso modo, i lignani, sarebbero in grado di interferire con la crescita e la diffusione delle cellule tumorali. I semi di lino vengono utilizzati anche per la cura di altre patologie come: infiammazioni, ascessi ed emorroidi. Non solo. Proteggono l'apparato cardiovascolare, infatti, stabilizzando il battito cardiaco riescono a ridurre il rischio di infarto. In ultimo, i semi di lino, sono utili anche in gravidanza, in quanto contribuiscono alla formazione della corteccia celebrale.
I vari utilizzi
Già seimila anni fa, in Egitto, si impiegava il lino per tessere preziose bende che venivano poi usate per avvolgere le mummie dei faraoni. In seguito, il lino, si diffuse e venne apprezzato un po' in tutto il mondo e con le sue fibre vennero fabbricate stoffe pregiate destinate a vestire persone appartenenti all'alta società.
Il lino ha anche un uso cosmetico, in quanto, avendo proprietà emollienti, viene impiegato per la cura della pelle e soprattutto dei capelli ai quali sembra donare lucentezza e morbidezza particolari.
Usato anche in pittura, l'olio di lino conferisce un'ottima tenuta alla pennellata e una maggio lucentezza dei colori.
Il lino viene anche utilizzato per fabbricare carta pregiata di lunga durata e le sue fibre sono presenti anche nella carta che avvolge le sigarette.
Curiosità
La pianta del lino veniva coltivata a Babilonia già 3000 anni prima della venuta di Cristo e, sembra, che addirittura il re Carlo Magno, affascinato dalle proprietà benefiche dei suoi semi, promulgò una legge che obbligava i sui sudditi a farne regolare consumo alimentare. Non a caso, i semi di lino, sono considerati da alcuni uno degli alimenti più potenti che esistano al mondo in termini di benefici alla nostra salute.
Secondo i ricercatori dell'Università del Texas, ai fini di combattere e prevenire il tumore alla prostata, è utile aggiungere i semi di lino alle insalate, ai succhi di frutta, nel pane e nello yogurt.
I semi di lino hanno forma ovale, di colore rosso scuro, quasi marrone; le estremità sono aguzze, lisci al tatto e lucidi. I semi di lino si raccolgono fra luglio e settembre tramite trebbiatura, allo stesso modo del frumento.
Le principali sostanze contenute nei semi di lino sono rappresentate dagli acidi grassi omega 3, presenti in percentuali importanti, sali minerali, proteine, lipidi, acido linoleico, fibre e lignani che hanno importanti proprietà antiossidanti. Gli omega 3, conosciuti come grassi "buoni", hanno effetti salutari sul cuore ed un cucchiaio di semi di lino ne contiene circa 1,7 grammi.
Proprietà curative e benefici dei semi di lino
L'aspetto più importante, legato alle proprietà dei semi di lino riguarda il risultato di alcune ricerche condotte negli Stati Uniti che parrebbe dimostrare come il consumo dei semi di lino possa ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore: seno, prostata, e colon le parti interessate. Negli studi condotti su animali risulterebbe che gli acidi grassi omega 3 sarebbero in grado di inibire la formazione dei cellule tumorali negli organi appena citati. Allo stesso modo, i lignani, sarebbero in grado di interferire con la crescita e la diffusione delle cellule tumorali. I semi di lino vengono utilizzati anche per la cura di altre patologie come: infiammazioni, ascessi ed emorroidi. Non solo. Proteggono l'apparato cardiovascolare, infatti, stabilizzando il battito cardiaco riescono a ridurre il rischio di infarto. In ultimo, i semi di lino, sono utili anche in gravidanza, in quanto contribuiscono alla formazione della corteccia celebrale.
I vari utilizzi
Già seimila anni fa, in Egitto, si impiegava il lino per tessere preziose bende che venivano poi usate per avvolgere le mummie dei faraoni. In seguito, il lino, si diffuse e venne apprezzato un po' in tutto il mondo e con le sue fibre vennero fabbricate stoffe pregiate destinate a vestire persone appartenenti all'alta società.
Il lino ha anche un uso cosmetico, in quanto, avendo proprietà emollienti, viene impiegato per la cura della pelle e soprattutto dei capelli ai quali sembra donare lucentezza e morbidezza particolari.
Usato anche in pittura, l'olio di lino conferisce un'ottima tenuta alla pennellata e una maggio lucentezza dei colori.
Il lino viene anche utilizzato per fabbricare carta pregiata di lunga durata e le sue fibre sono presenti anche nella carta che avvolge le sigarette.
Curiosità
La pianta del lino veniva coltivata a Babilonia già 3000 anni prima della venuta di Cristo e, sembra, che addirittura il re Carlo Magno, affascinato dalle proprietà benefiche dei suoi semi, promulgò una legge che obbligava i sui sudditi a farne regolare consumo alimentare. Non a caso, i semi di lino, sono considerati da alcuni uno degli alimenti più potenti che esistano al mondo in termini di benefici alla nostra salute.
Secondo i ricercatori dell'Università del Texas, ai fini di combattere e prevenire il tumore alla prostata, è utile aggiungere i semi di lino alle insalate, ai succhi di frutta, nel pane e nello yogurt.
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